AWS Design Evolutivo
Table of contents
- 1. Introduzione al Design Evolutivo
- 2. Importanza degli Aggiornamenti Graduali
- 3. Minimo Prodotto Funzionante (MVP)
- 4. Pattern Twelve-Factor App e Design Evolutivo
- 5. Architettura Esagonale
- 6. Pattern Software per Design Evolutivo
- 7. Importanza della Cache nei Container
- 8. Deployment Progressivi con Canary Releases
- 9. Canary Release con AWS App Mesh
- 10. Canary Release su Amazon ECS
- 11. Blue/Green Deployment con AWS CodeDeploy
- 12. Benefici del Design Evolutivo
- 13. Monitoraggio e Feedback Continuo
- 14. Architettura a Microservizi e Design Evolutivo
- 15. Test Automatizzati e Design Evolutivo
- 16. Scalabilità e Evoluzione dell’Infrastruttura
- 17. Container Orchestration con Kubernetes e ECS
- 18. DevOps e Design Evolutivo
- 19. Gestione della Configurazione nei Servizi Evolutivi
- 20. Conclusione: Il Futuro del Design Evolutivo
1. Introduzione al Design Evolutivo
Il design evolutivo assume che i requisiti cambino nel tempo.
Il design iniziale dettagliato è inefficace in ambienti moderni.
I servizi si evolvono basandosi sul feedback degli utenti.
Test A/B e canary releases aiutano a migliorare il software.
2. Importanza degli Aggiornamenti Graduali
Gli aggiornamenti software possono essere implementati silenziosamente.
I test in beta identificano problemi prima del rilascio completo.
Se il feedback è negativo, il rilascio può essere annullato.
Il deployment progressivo riduce il rischio di errori critici.
3. Minimo Prodotto Funzionante (MVP)
I servizi vengono rilasciati con solo le funzionalità essenziali.
Non è necessario coprire ogni caso limite inizialmente.
Le funzionalità vengono iterate in base ai feedback.
Il refactoring avviene quando il prodotto è stabile.
4. Pattern Twelve-Factor App e Design Evolutivo
Codebase: Un solo codice, molteplici deployment migliorano l’iterazione.
Dependencies: Dichiarare esplicitamente le dipendenze aiuta la modularità.
Configuration: Le configurazioni devono essere esterne al codice.
Build, Release, Run: Separare le fasi facilita il rollback.
5. Architettura Esagonale
Separazione della logica di dominio dall'infrastruttura.
Porti: Interfacce tra logica e attori primari/secondari.
Adattatori: Convertono richieste in formati comprensibili.
Attori primari: Utenti, webhook, UI.
Attori secondari: Database, code di messaggi.
6. Pattern Software per Design Evolutivo
Sidecar: Estende e migliora un servizio principale.
Ambassador: Gestisce richieste in rete per un servizio.
Chain: Ordina l’avvio e l’arresto dei container.
Proxy: Agisce come intermediario tra due componenti.
7. Importanza della Cache nei Container
I container permettono un’evoluzione veloce del design.
Le immagini sono costruite in livelli indipendenti.
I livelli non vengono ricostruiti se non modificati.
La cache dei livelli riduce i tempi di deployment.
8. Deployment Progressivi con Canary Releases
Testare una nuova versione con un sottoinsieme di utenti.
Se la nuova versione ha problemi, si può annullare il rilascio.
Il traffico viene gradualmente spostato verso la nuova versione.
AWS App Mesh aiuta a gestire il traffico dinamico.
9. Canary Release con AWS App Mesh
App Mesh gestisce il traffico tra versioni software.
Flagger regola il traffico in base a metriche di performance.
Se le metriche peggiorano, il canary viene annullato.
Implementabile su Amazon EKS con Argo Rollouts.
10. Canary Release su Amazon ECS
AWS Step Functions aiuta nei deployment progressivi.
Lo stato del deployment è gestito con Lambda e CloudFormation.
Il traffico viene spostato progressivamente tra le versioni.
Il tempo di attesa tra fasi è configurabile.
11. Blue/Green Deployment con AWS CodeDeploy
Canary: Traffico spostato in due incrementi.
Linear: Traffico spostato gradualmente in intervalli regolari.
All-at-once: Tutto il traffico viene spostato immediatamente.
Aiuta a ridurre i tempi di downtime.
12. Benefici del Design Evolutivo
Riduce il rischio di fallimenti software.
Permette di implementare nuove funzionalità rapidamente.
Migliora la stabilità del sistema nel tempo.
Supporta infrastrutture altamente scalabili.
13. Monitoraggio e Feedback Continuo
Il monitoraggio delle performance guida il design futuro.
I log aiutano a identificare problemi in tempo reale.
AWS CloudWatch traccia le metriche delle applicazioni.
Le modifiche vengono guidate dai dati, non dalle ipotesi.
14. Architettura a Microservizi e Design Evolutivo
Ogni microservizio può essere aggiornato indipendentemente.
Le dipendenze tra microservizi devono essere minime.
Le API gestiscono la comunicazione tra i servizi.
I servizi vengono ridistribuiti senza impattare l’intero sistema.
15. Test Automatizzati e Design Evolutivo
I test continui convalidano le nuove modifiche.
CI/CD automatizza il deployment senza interruzioni.
I test di carico aiutano a prevenire problemi di scalabilità.
AWS CodeBuild e CodePipeline semplificano il processo.
16. Scalabilità e Evoluzione dell’Infrastruttura
AWS Auto Scaling adatta il numero di istanze in base al carico.
Lambda permette di scalare senza gestione server.
Le API Gateway distribuiscono il traffico in modo intelligente.
Le architetture senza server sono ideali per l’evoluzione.
17. Container Orchestration con Kubernetes e ECS
Kubernetes gestisce il ciclo di vita dei container.
ECS integra i container con i servizi AWS.
Fargate rimuove la necessità di gestire istanze EC2.
Gli aggiornamenti avvengono con strategie progressive.
18. DevOps e Design Evolutivo
DevOps accelera lo sviluppo continuo del software.
La cultura DevOps riduce il tempo tra sviluppo e rilascio.
Gli strumenti CI/CD automatizzano le fasi di deploy.
Terraform e CloudFormation gestiscono le infrastrutture come codice.
19. Gestione della Configurazione nei Servizi Evolutivi
AWS Systems Manager aiuta a gestire le configurazioni dinamiche.
I secret manager evitano la hardcoded credentials.
Le configurazioni sono separate dal codice sorgente.
Feature flags consentono di attivare/disattivare funzionalità.
20. Conclusione: Il Futuro del Design Evolutivo
Le infrastrutture cloud accelerano il miglioramento continuo.
I modelli serverless e containerizzati favoriscono l’agilità.
Il feedback degli utenti guida le nuove funzionalità.
Il miglioramento iterativo è il cuore del design moderno.